Premio Ciampi L'altrarte 2021


 

La Ventiduesima edizione del Premio Ciampi L’altrarte dedicato alle arti visive, è stato assegnato all’artista Melina Riccio (Ariano Irpino, 1951). Dopo aver lavorato come modellista per importanti nomi della moda italiana, nel 1983 in seguito a un esaurimento nervoso, viene ricoverata e presa in cura da un Centro di Salute Mentale. Durante questo periodo decide di rifiutarsi di continuare a vivere in una società governata per il denaro e aggrappandosi a Dio invoca il suo aiuto e una direzione da seguire. Riconosce il segnale atteso in una mela abbandonata. Come questa mela, anche lei vede se stessa «mezza marcia e mezza buona», scartata dalla società e gettata via. A partire da questa visione decide di fare un patto con la natura, promettendo dedizione in cambio di protezione. Sentendosi chiamata dal Signore, brucia i suoi soldi e parte senza meta alla ricerca della Verità. Tempo dopo si trasferisce a Genova dove inizia a disegnare e scrivere messaggi in rima su contenitori di giornali e bidoni della spazzatura. Inizia allora un periodo ricco di viaggi per tutta la penisola dove i muri delle città diventano un alleato prezioso nella diffusione dei suoi messaggi di pace, fratellanza e ritorno alla natura. Oltre al graffito Melina sperimenta altre tecniche quali il collage e il ricamo, che coniugano la sua esperienza passata nel cucito con la sua nuova missione di salvezza e recupero di una «natura offesa».

Mercoledì 19 gennaio 2022, alle ore 21, al Teatro delle Commedie di Livorno, Alessia Arena e Chiara Riondino presenteranno, in anteprima nazionale, lo spettacolo fra musica e teatro “Piero è passato di qui”, che ripercorre la vita e la musica di Ciampi lungo un itinerario che, accanto a brani noti, ne propone altri più oscuri ma non meno affascinanti.
Sempre sul palco del Teatro delle Commedie verranno annunciati i vincitori del Premio Ciampi L'Altrarte (per l’occasione sarà proiettato MELINA, documentario del regista David Valolao sull’artista Melina Riccio) e del Premio Valigie Rosse 2021, dedicato alla poesia italiana e internazionale.

Premio Ciampi L'altrarte 2020

Giuliano Nannipieri - Premio Ciampi L'altrarte 2020

LaVentunesima edizione del Premio Ciampi L’altrarte dedicato alle arti visive a cura di Riccardo Bargellini in collaborazione con Alessandra Poggianti, è stato assegnato al disegnatore e performer Giuliano Nannipieri che nel 2020 ha realizzato illustrazioni parietali per la scuola primaria Gianni Rodari - Carlo Collodi di Livorno dove insegna, priva di cartelloni e immagini a causa dell’emergenza Covid, illustrando le sue filastrocche realizzate su suggerimento e scambio con le bambine e i bambini. L’opera parietale di Giuliano Nannipieri mostra quanto sia salutare rendere la scuola un luogo ospitale, poetico, creativo, stimolante, pieno di suggestioni. 

Nato a Livorno nel 1964, Giuliano Nannipieri ha seguito studi filosofici e si è dedicato all’’insegnamento nella scuola elementare. La sua pratica artistica da sempre porta avanti un lavoro di ricerca al di fuori del mercato dell’arte e comunque fuori da tendenze, circuiti mediatici e dal sistema artistico generale. Questa attitudine lo ha portato a stringere una importante collaborazione con Luciano Inga Pin, figura di riferimento della Body Art internazionale.



Premio Ciampi L’altrarte 
ventesima edizione


Sabato 18 gennaio 2020
ore 16.00 Villa Mimbelli - Sala degli Specchi
via San Jacopo in Acquaviva, 63, Livorno. Ingresso libero

Ventesima edizione del Premio Ciampi L’altrarte a cura di Riccardo Bargellini e Alessandra Poggianti in collaborazione con Carico Massimo. L’artista Anna Scalfi Eghenter (segnalata da Cesare Pietroiusti) sarà presentata da Cecilia Canziani; l’artista Aldo Piromalli (segnalato da Dora García) rappresentato da Giulia Girardello sarà presentato da Alessandro Manca e Mattia Pellegrini. Seguirà una perfomance musicale eseguita da Marco Lenzi scritta da Aldo Piromalli.
Premio Ciampi L’altrarte 2018
Venerdì 7 dicembre
Ore 17.00 Luogo Pio Arte Contemporanea - Museo della Città di Livorno 
Piazza del Luogo Pio, Livorno. Ingresso libero
Presentazione del libro in presenza degli autori: Dora García e Cesare Pietroiusti "Ospiti di questo Museo. Dialogo aperto sull’arte contemporanea" (edizione Valigie Rosse) a cura di Riccardo Bargellini e Alessandra Poggianti. Consegna del Premio L’Altrarte 2018. “Los artistas de verdad no tienen dientes” di Dora García, lectio magistralis.

Ore 19.00 Carico Massimo
Via della Cinta Esterna, 48 Livorno. Ingresso libero
Inaugurazione della mostra “Ospiti di questo Museo”. Con Dora García e Cesare Pietroiusti, opening di “ll Museo all’Aria Aperta di Fausto delle Chiaie”.

Ore 21.30  “Simposio”, di Cesare Pietroiusti e Andrea Lanini con la collaborazione di Iacopo Seri.

Dora García e Cesare Pietroiusti sono i vincitori della XIX edizione del Premio Ciampi L’altrarte per la loro ricerca nei campi della marginalità, tesa a dare voce ad artisti che stanno fuori dai circuiti ufficiali dell’arte contemporanea. L’idea di inserire all’interno del Premio Ciampi Città di Livorno un riconoscimento dedicato all’arte – anziché solo alla musica d’autore – è nata nel 1999; quando si pensa a Piero Ciampi, difficilmente si pensa solo a un cantautore. Come lui stesso dice «il nostro pensiero è quello di un artista, una persona che incarna certi valori, un certo modo di essere prima ancora che un modo di fare arte».
Il nome di Piero Ciampi rimanda dunque ad una dimensione più ampia dell’arte rispetto alle singole canzoni da lui scritte e interpretate.
Decidemmo che per questo particolare riconoscimento non ci sarebbe stata una giuria vera e propria, ma sarebbero stati di volta in volta gli stessi artisti premiati a proporre una rosa di nomi da cui ogni anno attingere il vincitore. Come si può immaginare, neppure di questo abbiamo voluto fare una regola rigida: così ci sono stati anni in cui la catena si è spezzata o premi dettati dall’intelligenza creativa di singoli progetti, che sono entrati all’improvviso nella rete del Premio L’altrarte.
Si sono così succeduti artisti di molteplici discipline, in alcuni casi coppie o gruppi di artisti, ma tutti accomunati da una poetica ciampiana, ovvero indipendente, controculturale e multidisciplinare, proprio come il lavoro di Dora García e Cesare Pietroiusti.

Riccardo Bargellini

Il libro "Ospiti di questo Museo. Dialogo aperto sull’arte contemporanea" (edizione Valigie Rosse) è dedicato a Fausto Delle Chiaie. Non solo perché è un punto di unione tra Dora García e Cesare Pietroiusti, i due artisti coautori di questo volume che hanno acquistato la versione integrale del Museo all’Aria Aperta di Fausto; non tanto perché rappresenta l’idea di un’arte oltre i limiti imposti dal sistema, su cui entrambi focalizzano la loro ricerca; non perché colpisce e centra la mancanza di una idea di istituzionalità. Tanto meno perché è una figura centrale. Piuttosto, perché risponde all’appello di Dora García: «Evitare il centro».

Alessandra Poggianti